Tradizione e Innovazione

La Brevetti Lorenzi

La fondazione dell’AEI Perego, risale idealmente al 1929, quando Renzo Lorenzi, ingegnere di origini trentine, fondò a Milano la Brevetti Lorenzi, la prima azienda in Italia a realizzare sistemi di automazione delle campane. Gli impianti prodotti dalla Brevetti Lorenzi, brevettati nel rispetto delle esigenze e tradizioni dei suoni nazionali e regionali, venivano personalizzati dall’Ingegner Lorenzi e quindi costruiti ed installati dal personale tecnico dell’azienda. L’azienda si avvaleva della collaborazione della Fonderia Barigozzi di Milano per la fusione delle campane, in breve tempo, la Brevetti Lorenzi si guadagnò grande consenso, mentre i suoi prodotti andavano a movimentare i concerti di molti dei campanili più importanti in Italia e nel mondo.

ERA L’INIZIO DI UNA GRANDE RIVOLUZIONE nel campo della movimentazione e suono delle campane. La tecnologia elettromeccanica dell’automazione degli impianti campanari si proponeva come alternativa vincente al tradizionale suono ottenuto mediante l’uso di stanghe o ruote azionate manualmente per mezzo di corde. Questa tecnologia iniziata dalla BREVETTI LORENZI si impose rapidamente e cominciò la rapida diffusione dei nuovi sistemi IN TUTTA ITALIA

Tali sistemi erano basati sulla logica dell’applicazione ai sistemi in uso, delle apparecchiature di automazione necessarie (motori, sistemi di controllo e di frenatura ecc.). Così gli impianti manuali venivano “adattati” all’elettrificazione ed automazione, restando sostanzialmente immutati in fatto di meccanica generale e di movimento. Poi venne il CEPPO MOTORIZZATO , prima grande innovazione nel settore dell’automazione campane.

La AEI di Luigi Perego

Luigi Perego entrò giovanissimo a far parte del gruppo tecnico della ”Brevetti Lorenzi” e ne divenne appassionato promotore e progettista. In quegli anni l’Ingegner Lorenzi, di origini trentine, andava introducendo, per primo in Italia, i sistemi di automazione delle campane, brevettati nel rispetto delle esigenze e tradizioni dei suoni nazionali e regionali.

Gli impianti venivano personalizzati dall’Ingegner Lorenzi e quindi costruiti ed installati dal personale tecnico dell’azienda, che aveva la sua sede a Milano. Alla morte dell’Ing. Lorenzi la ditta venne rilevata, dopo varie vicissitudini, da Luigi Perego, che mantenendo sempre attiva la stretta collaborazione con Gianluigi Barigozzi, fonditore di campane per lunga tradizione familiare, ne seppe fare un’azienda leader in Italia e all’estero, capace di allargare il suo business alla produzione e commercializzazione di campane, oltre che alla costruzione delle incastellature e di tutti i componenti necessari per l’azionamento manuale e motorizzato dei ”sacri bronzi”.

Da quando rilevò l’azienda Luigi Perego si impegnò a mantenerne la posizione di leader di settore. Dagli inizi degli anni ’70 installò oltre 3600 impianti, realizzò con la Fonderia Barigozzi numerosi concerti di campane, utilizzando SISTEMI ad alta tecnologia.

Per la sua attività, la A.E.I. DI PEREGO ha ricevuto numerosi riconoscimenti sia in Italia che all’estero (Svizzera, Spagna, Israele, Australia, Giappone, Filippine, Taiwan, Thailandia). E’ stata inoltre la prima azienda in Italia ad applicare le nuove tecnologie a strumenti antichi come le campane, brevettando orologi per la programmazione del movimento e quindi del suono delle campane e per il pilotaggio degli orologi da torre.

La “terza generazione” e l’avvento del digitale

Nel 2005 la direzione dell’azienda viene lasciata al figlio di Luigi, Claudio Perego, e ai suoi collaboratori.

La nuova generazione imprenditoriale si pone come obiettivo primario la soddisfazione del cliente, nel senso di una ricerca della “qualità totale” come valore fondante della cultura aziendale. Una qualità che, ovviamente, non esclude la ricerca continua di maggiori livelli di efficienza al fine di minimizzare i costi di produzione e quindi il prezzo per il cliente.

La continua ricerca di nuove soluzioni tecnologiche, altro elemento fondante dell’azienda, porta all’applicazione delle nuove tecnologie digitali e delle reti al settore degli impianti campanari. L’utilizzo delle reti in questo settore rappresenta una risposta alla creazione, da parte della chiesa cattolica, di una nuova “unità organizzativa” la cosiddetta “ Comunità Pastorale ”. Pochi sacerdoti devono controllare più parrocchie della “Comunità”, collocate in territori spesso ampi e devono essere in grado di gestire, per quanto interessa il nostro settore, la programmazione delle campane e degli orologi di diverse chiese. Ecco allora che i modelli più recenti di programmatori per campane possono essere collegati in rete e controllati da remoto grazie all’utilizzo di opportune schede elettroniche. La rete così creata permette al parroco la gestione degli impianti campanari delle diverse chiese utilizzando il proprio computer o il proprio cellulare, comodamente dal proprio ufficio. In particolare il controllo da remoto può avvenire utilizzando la rete INTERNET o sfruttando la tecnologia GSM.

La centralità del cliente nella cultura aziendale di A.E.I. di Perego e il costante impegno nell’attività di ricerca e sviluppo consentono all’azienda un’ulteriore espansione in Italia e oltre i confini nazionali; nel 2008 A.E.I. DI PEREGO viene insignita del titolo di “Fornitore Ufficiale della Custodia di Terra Santa” e ad essa vengono affidati in gestione tutti gli impianti campanari delle Chiese di Palestina ed Israele che fanno capo alla Custodia di Terra Santa.

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